Chi siamo

Il nostro piccolo gruppo di persone ha iniziato a prendere forma 14 anni fa, quando il nostro Podere era ancora un caotico sogno e giovani provenienti da tutt’Italia, spesso alle prime esperienze agricole, si sono ritrovati a vivere a Montalcino. Sì vivere non lavorare! perché forse questo è, ed è sempre stato il nostro driver principale: pensare e coltivare un sistema socio-agricolo molto orientato al gruppo, capace d’ispirare ed allargarsi a macchia d’olio!

"Organismo vivente, podere, ecosistema, vigneto, comunità, cultura"

Molto del nostro modello e dei nostri prodotti sono direttamente frutto del processo evolutivo che la squadra di Podere Le Ripi ha intrapreso nel corso degli anni, dai viaggi di gruppo in Francia alle numerose bottiglie condivise a tavola. Passione e curiosità hanno spianato la strada ad una contaminazione proveniente da vini ed artigiani, finita per essere elemento portante della nostra cultura aziendale e del nostro modo di essere.

Ci piace autodefinirci community business e pensiamo che la nostra diversità sia uno dei nostri principali valori, Forever Young, in continua evoluzione dinamica, spinti dal nostro spirito curioso e dalla voglia di esprimerci attraverso più linguaggi possibili, dall’agricoltura, all’enologia, alla socialità, al miele, all’ entusiasmo e a tutto quello che ancora dobbiamo scoprire per lasciarci entusiasmare.

L'inizio

Una cantina Biodinamica a Montalcino che vuole tornare ad essere un Podere. Per Francesco Illy un luogo della vita, fin dal 1998 quando alla ricerca di una casa in Toscana s’imbatte in questo piccolo angolo di mondo, all’epoca abitato da un pastore e dalle sue pecore. Così cominciò il sogno di una vita:

Francesco Illy

“ero un appassionato di vino, soprattutto Brunello, che pensava di essere troppo vecchio per entrar a far parte di questo mondo fatto di attese incredibilmente lunghe, ma pian piano la curiosità mi spinse a piantare le prime vigne e fare il primo vino delle Ripi nella vendemmia 2003, da quella prima vendemmia è stato un susseguirsi di incontri e condivisione con persone che pian piano hanno deciso di unirsi in quest’avventura ed iniziare a sognare con me”

Presente, Passato e Futuro

Fare vino e occuparci delle nostre vigne è stata la ragione che ci ha portato tutti qui ad incontrarci, ma come spesso succede a coloro che sognano in grande, molto altro si è aggiunto al significato del nostro viaggio. Oggi più di 30 ragazzi si svegliano ogni mattina per occuparsi di tutto quello che rappresenta il nostro piccolo ecosistema, dove oltre alle viti, si alleva animali, api, si coltivano orti, frutti ed olivi, si sforna idee, ma ancora di più ci prendiamo cura della nostra cultura aziendale cercando di rispettare i principi etici e sociali che ci hanno permesso di crescere così bene ed ispirare altri a fare le cose per bene, tenendo sempre in mente le parole di Francesco:

“Curiosity leads to culture, leads to sensitivity, leads to enthusiasms, leads to love, leads to magic, leads to unconditional love. Because everybody feels the magic. Therefore, curiosity is a Universal gift”